Regolamento
Di seguito un estratto del regolamento. La versione completa al link https://www.castellodilari.it/it/al-castello/fiabe-per-un-castello/
Art.2 – Organizzazione del Concorso
Il Concorso è organizzato dall’Associazione Culturale “Il Castello” ODV, con sede a Lari (PI), per brevità indicata anche solo come Associazione di seguito. Ad essa spetta la designazione della Segreteria e della Giuria, che sarà composta da lettori, autori, docenti, editori, educatori ed esperti della storia locale.
Art.3 – Ammissione
Al Concorso possono partecipare tutti, con opere inedite (e che devono rimanere tali fino al termine della rassegna ”Un Castello per le fiabe – ed.2024 ”). Per coloro che alla data di invio dell’opera non avessero ancora compiuto il 18° anno, e non siano quindi maggiorenni, è necessario il consenso dei genitori o tutori.
Art.4 – Caratteristiche delle opere
Per l’edizione 2024, questo Concorso è articolato in due sezioni:
(A) Lari e il suo Castello
(B) L’ingresso dell’avventura
(A) – Lari e il suo Castello
Questa sezione mette ovviamente al centro il Castello dei Vicari e più in generale il territorio di Casciana Terme Lari, visto che tra i risultati attesi c’è quello di trasmettere contenuti relativi alla storia e alla promozione e valorizzazione del territorio. Dunque opere che non contengano questi elementi saranno scartate. Notizie, informazioni, episodi che possono essere utilizzati come spunto, lasciando comunque spazio ad ogni altro argomento l’Autore scelga (purché aderente al tema proposto), sono indicati nell’articolo 5.
(B) – L’ingresso dell’avventura
Questa sezione, prendendo spunto dalle numerose porte e cancelli con particolari curiosi, invita a prenderli come spunto per la creazione di un racconto.
Ogni porta, finestra o cancello rappresenta un ingresso o un’uscita: da una casa, da un cortile, da una proprietà. E quando ha un particolare curioso, le iniziali della proprietà, animali di pietra a far da guardia, battenti antropomorfi che la sorvegliano… facile immaginare che sia l’inizio o la svolta di un’avventura!
Una sfida ulteriore per le opere di questa sezione, senza tuttavia essere un requisito indispensabile, sarà riuscire a far sì che il racconto si sviluppi lungo un percorso vero e proprio, quindi inserendo gli elementi scelti tra quelli proposti in un ordine sequenziale lungo le vie del borgo.
Il materiale per questa sezione è disponibile a questo link: https://www.castellodilari.it/media/cms_page_media/278/storie_dietro_le_porte_di_lari_X1rdOWt.pdf
Il materiale relativo alla sezione (B) è disponibile alla pagina web relativa a questo concorso, indicata nell’articolo 5 o direttamente al link riportato nella relativa sezione.
In tutti i casi, l’età di riferimento a cui sono dirette le opere è quella dai 4 agli 8 anni, almeno indicativamente.
La classifica finale sarà unica, e dunque stilata senza tener conto della sezione a cui l’opera appartiene.
Struttura delle opere
Considerando come la possibilità della successiva messa in scena delle opere è un aspetto di rilievo per questo concorso, si riportano sinteticamente alcuni aspetti che la rendono più agevole, e che quindi possono concorrere ad una positiva valutazione.
▷ Centralità dei dialoghi.Normalmente in scena vanno due o più attori, che potendo contare su dialoghi e scene in cui ci sia interazione, hanno migliori risultati rispetto a lunghe descrizioni
▷ Meglio pochi personaggi, possibilmente ben caratterizzati.La messa in scena risulta estremamente semplificata e di maggior effetto finale se sono presenti un numero contenuto di personaggi, possibilmente ben delineati
▷ Facilmente trasformabile in immagini.La messa in scena è accompagnata da immagini ed illustrazioni, naturalmente dedicate ai bambini e quindi semplici e di impatto. Il fatto che l’opera sia facilmente rappresentabile ”visivamente”, è di evidente importanza e vantaggio
A titolo di esempio, alcune delle fiabe della tradizione che rispondono perfettamente ai criteri sopra citati sono certamente Cappuccetto rosso, Tre porcellini e il lupo, Il Gatto con gli stivali, assieme a molte altre.
Alcune opere delle edizioni passate, selezionate per farne un podcast, sono ascoltabili a questa pagina: https://fiabe.castellodilari.it/podcast/
Art. 6 – Modalità di partecipazione
Le opere dovranno essere inviate esclusivamente via email all’indirizzo [email protected] accompagnate dal modulo di iscrizione (allegato a questo bando), compilato e firmato. La posta elettronica costituisce l’unico mezzo di comunicazione anche da parte dell’Associazione, relativamente al Concorso. L’indirizzo email da cui saranno inviate le opere sarà considerato l’indirizzo al quale si desidera ricevere ogni comunicazione.
Le opere dovranno essere inviate preferibilmente in formati standard (Microsoft Word .doc, OpenOffice/LibreOffice .odt, Adobe .pdf, etc.). Nel caso il formato inviato non risultasse leggibile, sarà notificato l’autore e quindi scartata l’opera se una versione leggibile non sarà pervenuta entro il termine di presentazione (si veda art. 9).
È possibile partecipare con un massimo di 3 (tre) opere per ogni autore, anche in categorie diverse.
Ogni opera dovrà essere costituita da un minimo di 8˙000 e da un massimo di 12˙000 battute (spazi ed ogni altro carattere inclusi) Qui un articolo che spiega i vari modi di conteggiare la lunghezza di un testo, con particolare riferimento alle battute: https://blogs.youcanprint.it/come-calcolare-il-numero-di-battute-della-tua-opera.
Vuoi scrivere un racconto più lungo? Crea una mini serie! Fino a tre racconti, ognuno comunque autoconclusivo e indipendente per cui valgono tutte le regole per l’opera singola, che però possono essere messi in fila a creare una storia di più ampio respiro.9
Art. 9 – Termini di presentazione degli elaborati
Le opere dovranno essere inviate esclusivamente via email ed arrivare alla casella di posta elettronica indicata (si veda art. 3) entro il sabato 12 ottobre 2024.
Art. 10 – Selezione delle opere partecipanti alla rassegna
Le opere verranno valutate dalla Giuria (si veda art. 2), sulla base di criteri legati all’aderenza ai temi del presente concorso, di originalità, di impatto emotivo, alla capacità di veicolare informazioni e nozioni storicamente corrette ed a quanto si prestino ad una successiva messa in scena.
Ogni membro della giuria assegnerà ad ogni opera un voto, da 0 a 10. La somma di tutti i voti andrà così a definire una classifica delle opere inviate, ad uso esclusivamente interno, da cui saranno selezionate, a partire da quella che ha riportato il punteggio più alto, un numero variabile di opere.
Le opere selezionate saranno quindi sceneggiate e illustrate (a cura dell’Organizzazione), per andare in scena nella rassegna per bambini ”Un Castello per le Fiabe”, nel mese di novembre 2024 presso il Castello dei Vicari di Lari, oltre ad essere pubblicate nei libretti contenenti le storie consegnate ai bambini intervenuti e quindi disponibili presso il bookshop del Castello.
Art. 11 – Selezione delle opere vincitrici
Le opere selezionate per la messa in scena saranno votate dai bambini presenti ad ogni spettacolo, su un’apposita scheda consegnata all’ingresso e ritirata all’uscita. Il voto così ottenuto, pesato sul totale dei votanti e trasformato in un punteggio da 0 a 50, andrà a sommarsi al punteggio assegnato dalla Giuria (si veda art. 10) per definire la classifica finale delle opere presentate. In caso di ex equo il voto espresso dal Presidente della Giuria è determinante, o, in caso di ulteriore ex equo, è il Presidente stesso a scegliere quale opera premiare.
Art. 13 – Pubblicazione
Le opere non verranno in alcun caso restituite.
Le opere selezionate, come meglio descritto nell’art. 10, saranno pubblicate a cura dell’Organizzazione, consegnate a tutti i bambini che interverranno alla rassegna, e inserite tra il materiale promozionale a disposizione del pubblico presso il bookshop del Castello dei Vicari.
L’Associazione Culturale “Il Castello” ODV si riserva la facoltà di pubblicare liberamente in qualsiasi momento le opere ritenute più meritevoli, fermo restando l’impegno a citarne l’autore in modo esplicito. Nulla potrà essere preteso come diritti d’autore.
Buongiorno, in media quante fiabe arrivano?