I nomi dei vincitori della XVIII Edizione del Premio Letterario Nazionale Città di Taranto

COMUNICATO STAMPA

L’Associazione Culturale “Le Muse Project“, comunica che lo scorso sabato 28 settembre, alle ore 18.30, presso la Galleria Meridionale del Castello Aragonese di Taranto, si è tenuto, con grandissima partecipazione di pubblico, l’evento di Cerimonia di Premiazione della XVIII edizione del Premio Letterario Nazionale Città di Taranto.

Ringraziando tutti i finalisti che ci hanno onorato con la loro presenza, raggiungendoci da tutta Italia, comunichiamo i nomi dei vincitori di questa XVIII Edizione Del Premio Letterario Nazionale Città di Taranto.

Categoria inediti di Poesia

1° classificato: “Controra” di Gabriella Presta

Motivazione al voto: “Il calore. Il silenzio. Le mura bianche e le porte chiuse. Le finestre oscurate da tende bianche, Il cielo alto e il verde del mare. La controra è il racconto di una terra, è uno spazio di rispetto per le emozioni, per il tempo e per la fatica degli uomini. La controra è sospensione, ritratto di un Sud amato capace di dare valore al tempo. L’autrice ci accompagna in questo fermo immagine. Si potessero sentire gli odori di questa lirica sentiremmo nitidamente il fresco del bucato steso ad asciugare, se si potessero vedere i colori chiuderemmo gli occhi per non farli accecare dal sole. Se potessimo ricavare nei nostri giorni faticosi e stanchi una controra d’anima saremmo sicuramente più felici”.

2° classificato: “Purezza” di Filippo D’Eliso

Motivazione al voto: “Elegia di quello che solleva l’animo umano. La natura che conserva e tutto custodisce, la bellezza della donna che ama, il sospiro fiero di ogni sentimento. L’autore descrive il suo sguardo, sempre carico di attenzione verso quello che lo circonda, impreziosendo il suo vivere con la voglia di sottolineare ogni petalo di fiore, ogni voce sussurrata, ogni tocco che emoziona e salva.

3°classificato: “Campa lu viddanu” (Vive il contadino) di Salvatore Gazzara

Motivazione al voto: “Un consiglio. Non traducete questa lirica. Non ce n’e bisogno. La musicalità dei versi è emozionante. La sequenza del racconto è reale ma assume quel tono fiabesco che aiuta l’immaginazione. Il contadino conosce la fatica vera, reale, concreta. Di questo è orgoglioso perché conosce il frutto del suo lavoro che si traduce in un fortissimo amore per la terra, da coltivare e da vivere”. 

PREMIO SPECIALE INEDITI DI POESIA: “Pensieri” di Carlotta Zaccaria. Motivazione al voto: “L’autrice ci porta nella trama inedita del suo sentire. Con parole essenziali la lirica ci comunica una tempesta di emozioni. Si avverte l’urgenza di stabilire un contatto con la propria presenza nel mondo, di avvicinarsi alla propria sensibilità senza timore. Perché ogni essere umano è irreplicabile e deve andare a fondo per rendersene pienamente conto.”

Motivazioni al voto complessive categoria inediti di narrativa: “Si è detto che “la vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla”. Questa espressione del premio Nobel colombiano Gabriel Garcia Marquez, posta come inizio del suo romanzo autobiografico “Vivi par contarla” del 2002, ci fa cogliere il valore profondo del raccontarsi per mezzo della parola scritta. I racconti ci costituiscono come comunità. Il condividere diventa così comunione nella misura in cui ci si racconta, in cui si affida parte delle nostre identità-interiorità agli altri attraverso la parola. La scrittura ci rende persone libere, capaci di esprimersi senza paura di nulla, può renderci persone migliori e può aiutarci a crescere, facendoci comprendere quali sono i reali aspetti importanti della vita. Ognuno dei nostri autori, questo lo ha fatto, con la propria cifra stilistica e le proprie attitudini narrative, si è messo a nudo, ha raccontato”.

Categoria inediti di Narrativa

1°classificato: “A un anno dall’armistizio” di Emanuela Cucci

2°classificato: “L’Attesa” di Maurizio Lenti

3°classificato: “Casualmente 2B” di Giorgia Bordani

PREMIO SPECIALE INEDITI DI NARRATIVA: a “Una Notte di Terrore” di Andrea Albanese.

Si assegnano dunque gli attestati di Merito della “Categoria Inediti”, ai seguenti autori: Anna Argentieri, Nicoletta Arrighini, Silvia Attianese, Giuseppe Barbalinardo, Rita Chiuri, Maria Teresa D’Amico, Angela Di Bello, Linda Anna Giannetti, Tullio Luccarelli, Marcello Nicoletti, Tiziana Piro, Antonio Russo, Cinzia Santoro.

Motivazioni al voto complessive categoria libro edito giallo e di narrativa: “Riconoscere attraverso una motivazione generale complessiva la bravura di questi autori editi, è confortevole.  Viceversa, l’idea di dover esprimersi su ogni singola opera avrebbe creato disagio, causato dall’alta scuola di pensiero, presente in questo concorso. Infatti, in questa edizione primeggia una scrittura di super sartoria, ricca di storie e di ricordi.  La lettura di questi romanzi editi, si è presentata interessante, scorrevole e intrigante, meritevole di accedere alla selezione finale, con nuove aspettative verso il futuro. In quasi tutti gli editi è stato colto un linguaggio raffinato, incalzante. La narrazione non esita a catturare il lettore grazie alla profondità del significato letterario, rincorrere il senso della vita, coinvolgente e sorprendente.  Questa XVIII° edizione, segna una nuova energia carica di speranza per il futuro. La promotrice dell’evento, la scrittrice Lucrezia Maggi, assieme allo staff della giuria esaminatrice augura a tutti gli scrittori candidati al Premio Letterario Taranto 2024 una lunga vita di vita, carica di colori per nuovi romanzi e quant’altro”

SEZIONE LIBRO EDITO GIALLO

1° classificato: “Gli occhi del male” di Massimo Tirinelli

2° classificato: “Triei” di Alessandro Romito

3° classificato: “Il respiro delle ombre” di Domenico Sivilli

SEZIONE LIBRO EDITO DI NARRATIVA

1° classificato: “Kyrie Elèison” di Giuseppe Prenna

2° classificato: “Di Pietra e di sogno” di Luciano Villa

3° classificato: “Il Paese di Don Riffo” – Antonio Caccavale

Motivazioni al voto complessive categoria libro edito di poesia: “In un’epoca globalizzata dove gli schemi comportamentali ci vengono inculcati per immagini fin da bambini, dove le diversità si stanno attenuando sempre di più e chi non si allinea è un “diverso” da allontanare o un “nemico” da impoverire mentalmente, la poesia nella sua autentica forza è salvifica. Una viva fiamma dello spirito le cui lingue di fuoco guariscono traumi, illusioni perdute, ferite, accendono le tenebre della desolazione trasformando il frantumarsi dei sogni in occasioni. Leggere e valutare le opere in concorso è stata un’esperienza quasi alchemica: lo scorrere del tempo, la solitudine, l’angoscia, la disperazione, il niente come il non-luogo o il non-essere, si sono tramutati in humus fertile da cui germogliano i semi del riscatto e della speranza. Non è mai facile mettere in scena, attraverso il canto dolceamaro tipico della lirica, i propri fantasmi per scandagliare le regioni più oscure dell’interiorità, sondare gli abissi della devastazione riemergendone interi. Ma è accaduto e lo si capisce dalla volontà che questi testi ci hanno lasciato: quella di ripartire, di resettare e di riaccogliere la vita nella sua disarmonia”.

SEZIONE LIBRO EDITO DI POESIA

1° classificato: “Nothingness, poesie del niente” di Maria Tiziana Cerabino

2° classificato: “La mia città era innocente” di Grazia Maremonti

3° classificato: “Stelle, tra i rami spogli” di Alberto de Nucci

PREMIO SPECIALE LIBRO EDITO (alla memoria) a: “Ai piedi della montagna al calar del sole” di Publio Casali

Si assegnano dunque le attestazioni di Merito della Categoria Libro Edito, alle seguenti opere e ai relativi autori: “Le figurine mancanti”- Giuseppe Ilario, “I segreti di Torregrossa” – Biagio Zaccaria, “Mare di Tramontana” – Carla Dedola, “Ti credo” – Ciro Pinto, “E ti vengo incontro” – Antonietta Pastorelli, “Noi abbiamo paesi bianchi” – Gianni Simeone.

Anche in questa edizione abbiamo consegnato a un partecipante selezionato tra i meritevoli, il TROFEO A.N.F.I, premio speciale assegnato dall’Associazione Finanzieri D’Italia per il Premio Letterario Nazionale Città di Taranto. In questa edizione a riceverlo: il giovanissimo Alessio Fiera, per l’opera di narrativa “Vi Racconto”. A consegnarlo il presidente A.N.F.I, Felice Aragona.

Taranto, 30/10/2024

Ufficio Stampa “Le Muse Project”