La lettura non permette di camminare, ma permette di respirare

Come scrivere un libro, 3 facili consigli



Hai l’ispirazione giusta, quella che ti fa dire ad alta voce: “Scriverò un libro!”, passata l’euforia però ti ritrovi a guardarti intorno un po’ smarrito senza sapere bene da dove iniziare.

Scrivere, come abbiamo già detto in un altro articolo, è questione di metodo, inoltre è necessario individuare gli strumenti giusti, essere costanti e disciplinati.

A parole certo può sembrare una passeggiata, ma concretamente poi nella vita di tutti i giorni come si fa? Niente paura perchè se continuerai a leggere quest’articolo potrai trovare 3 facili consigli per scrivere un libro.

Fai come Martin Eden

Martin Eden è il nome del protagonista dell’omonimo romanzo di Jack London. Martin è un marinaio che ha vissuto molte avventure, a un certo punto della sua vita però capisce che vuole fare lo scrittore. Dedica anima e corpo a quest’obiettivo senza risparmiarsi. Dopo un lungo periodo di studio ed esperienza, arriva a formulare un suo metodo personale. Il cuore di questo metodo consisteva nel tratteggiare lo “scheletro” di quello che poi sarebbe diventato il suo libro. Aldilà di ciò di cui vuoi scrivere, ti suggerisco di definire bene l’argomento, prima in modo sintetico e poi sempre più in profondità. Questa sarà la tua base di partenza per poter buttare giù un sommario, spezzare i sottoargomenti e pensare alla tua opera in termini di inizio, metà e fine. Una specie di road map per far sì che tu non possa perderti mai mentre vivi la meravigliosa avventura di scrivere un libro.  

Organizza il tuo lavoro

Ti suggerisco di stabilire con chiarezza:

  • Quante parole scriverai ogni giorno
  • Il tempo che quotidianamente dedicherai alla scrittura del tuo libro
  • Gli obiettivi settimanali da raggiungere
  • Il luogo fisico in cui scriverai il tuo libro

In particolare quest’ultimo aspetto non è da sottovalutare. Creare l’ambiente giusto è importante per calarsi sia fisicamente che mentalmente nell’attività che ci accingiamo a fare.

Non limitarti a dire ciò che accade, mostralo

Una volta tracciata la road map e stabilito il modo, il tempo e il luogo per poterti dedicare alla scrittura del tuo libro, è arrivato il momento di scriverlo per davvero.

Cos’è che rende un libro semplicemente unico? Senza dubbio la capacità di tenere il lettore incollato alle pagine, curioso di sapere come va a finire. Personalmente i libri che amo di più sono quelli che mi fanno dimenticare di tutto ciò che ho intorno, che mi trasportano letteralmente in un altro mondo. Per farlo è davvero importante tenere a mente una regola d’oro della scrittura, ribadita anche da molti “pezzi grossi” come ad esempio Ernest Hemingway, ovvero bisogna far accadere le cose, non limitarsi a dirle. Questo in poche parole significa che quando raccontiamo qualcosa dobbiamo sforzarci di rintracciare le emozioni che sottendono a una determinata azione o esperienza, per poi trasmettere queste stesse emozioni al lettore attraverso la magia della parola scritta.

Prima di salutarti ti lascio con una citazione di Charles Bukowski: Il mio consiglio ai giovani scrittori è quello di smettere di cercare consigli dai vecchi scrittori”.

E tu? Hai qualche facile consiglio per scrivere un libro?

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  1. Pietro Matino

    Ottimi consigli, precisi e concreti! Grazie!

    • Alessandra Caputo

      Grazie a te Pietro per il feedback 🙂

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