Per la seconda volta la Redazione di Metro ospita i vincitori del Concorso Graffiti METROpolitani dedicato alla promozione e alla diffusione della poesia.
Uno spostamento in treno che si trasforma, grazie alle note di una canzone, in un viaggio all’indietro nel tempo. Libri e parole come petali fra i quali trovare asilo. Lo sgomento di chi non trova il modo di confessare in famiglia la perdita del lavoro. Queste le storie raccontate in poesia dai primi classificati delle tre sezioni del concorso: Viaggio metropolitano, Tema libero, Poesia lunga un Metro.
I primi dieci classificati di ogni sezione, l’autrice a cui è stato assegnato il Premio Metro, gli autori meritevoli di menzione speciale vengono premiati domenica 7 luglio alle ore 11.00 a Roma, presso la sede di Metro, in via Carlo Pesenti, 130 alla presenza del direttore Stefano Pacifici e dei componenti della Redazione di Metro, dei giudici e dei rappresentanti dell’Associazione YOWRAS Young Writers & Storytellers, ideatrice del concorso.
Oltre a molti vincitori di Roma, altri ne arrivano dalla Lombardia, dal Piemonte, dalle Marche, dalla Toscana, dall’Abruzzo, dall’Emilia Romagna, a ciascuno viene consegnato l’attestato e i premi messi a disposizione dai partner del concorso Lavazza e Adnav Edizioni-Memoriosa.
Il vincitore più grande è del 1938, il più giovane è del 1998. Ricevono inoltre gli attestati tutti gli autori meritevoli di menzione speciale e l’autrice della poesia, selezionata dalla Redazione, alla quale è stato assegnato il Premio Metro.
A tutti coloro che interverranno viene offerto un gadget creato per l’occasione.
La raccolta “100 poesie”, con la prefazione di Stefano Pacifici, che contiene le opere premiate e menzionate, seguite da quelle classificatesi entro il centesimo posto, offre una profonda varietà di temi e di storie: dall’ironia che scaturisce dal blister di una medicina a una dichiarazione d’amore espressa con una sola lettera dell’alfabeto, dal dolore di una perdita a una dolcissima ninna nanna, dalle aggressioni con l’acido alla voglia di aprire un negozio per vendere un nuovo genere di conforto.
Il numero di poesie ricevute, pressoché raddoppiato, la partecipazione e le parole di apprezzamento da parte degli autori per i temi proposti confermano la formula di Graffiti METROPOlitani la cui premiazione si concluderà a settembre con la pubblicazione delle poesie vincitrici, in una sezione dedicata, sulle pagine di Metro affinché il messaggio poetico possa raggiungere tutti coloro che fanno dello spostamento casa-lavoro-casa la loro quotidianità.
La poesia che nasce da un viaggio metropolitano torna così al suo punto di partenza.
Premio Nazionale di Poesia Graffiti METROpolitani II edizione – classifiche
sezione VIAGGIO METROPOLITANO
1) Treno mai – Corinna Corneli – Roma
2) Il mio albero – Alessandro Porri – Roma
3) Ricordo d’Amore – Antonella Proietti – Roma
4) In Duomo – Flora Galizia – Milano
5 ex aequo) Cielo – Emanuele Racchi – Rosate (Milano)
5 ex aequo) Bus linea 37 – Sante Serra – Baricella (Bologna)
7) ORE 10 – Antonella Proietti – Roma
8 ex aequo) Punto di passaggio – Cristiano Magistro – Venaria Reale (Torino)
8 ex aequo) Gli uomini che si voltano – Emanuela Carla Botti – San Donato Milanese (Milano)
10) Metrò – Luisa Sisti – Roma
sezione TEMA LIBERO
1) Rifugio – Mara Benedetti – Codogno (Lodi)
2) Pietra d’inciampo – Daniela Basti – Chieti
3) Vitrioschock – Maria Francesca Mainieri – Roma
4) Giornata della Memoria – Gianni Allori – Peccioli (Pisa)
5) La fine non c’è – Emanuela Carla Botti – San Donato Milanese (Milano)
6) Acqua e zucchero – Nicola Fadda – Milano
7) I bimbi dei centri commerciali – Isabella Costantini – Roma
8) Se rimani – Nunzio Buono – Casorate Primo (Pavia)
9) Ninna nanna – Simone Moscardi – Giussano (Monza Brianza)
10) Una rosa – Luisa Casanova Stua – Milano
sezione POESIA LUNGA UN METRO
1) Il primo giorno dopo – Cristiano Zuccarelli – Verdello (Bergamo)
2) Tra dedali d’ore – Joseph Barnato – Gaiole in Chianti (Siena)
3 ex aequo) Due facce – Erminia Cerasa – Milano
3 ex aequo) Treni e vapore – Valentina Venturino – Milano
5 ex aequo) Come sempre – Gabriele Racanella – Torino
5 ex aequo) Ho perso il metro – Marino Tarizzo – Pont Canavese (Torino)
7 ex aequo) Passeggeri – Fannina Scipione – Roma
7 ex aequo) SOCIALmente – Paola Zugna – Trieste
9) Apocalisse – Mirella Polidori – Roma
10) Er materazzo – Marco Biffani – Roma
Come previsto dal regolamento, una poesia è stata selezionata dal quotidiano METRO fra le opere meritevoli di attenzione.
Il PREMIO METRO è stato assegnato alla poesia:
Io così piccola… Tu così nero… – Ketty Dell’Aquia – Roma
MENZIONI SPECIALI ex aequo
– Linea B ore 10.00-10.40 – Alfonso Angrisani – Roma
– Ladro di parole- Giampaolo Bellucci – Bastia Umbra (Perugia)
– Uscita d’emergenza – Monica Chiurazzi – Milano
– 20 Modi per dirti R – Giuliano Cimino – Torino
– Viva la Tecnologia – Diego Garlaschi – Cesate (Milano)
– Non restate nell’ombra – Tiberio La Rocca – Subiaco (Roma)
– Poesia lunga una via – Simona Novacco – Spoltore (Pescara)
– Mi dicono di scrivere – Valeria Pedrazzini – Milano
– CAP – Barbara Serdakowski – Firenze
– Me ne andavo per Roma – Umberto Fausto Silvestri – Roma
.
www.facebook.com/YOWRAS
#graffitimetropolitani