Biografia
La società Agrorinasce scrl Agenzia per l’innovazione, lo sviluppo e la sicurezza del territorio opera da 27 anni con l’obiettivo di rafforzare la legalità in un territorio che storicamente è stato considerato tra le aree a più alta densità criminale in Italia. Agrorinasce è oggi costituita dalla Regione Campania e dai Comuni di Casapesenna, San Cipriano d’Aversa, Villa Literno, San Marcellino, S. Maria La Fossa, tutti in Provincia di Caserta e il Comune di Torre Annunziata nella Provincia di Napoli, ed ha tra i suoi scopi sociali la realizzazione di interventi finalizzati al rafforzamento dei sistemi sociali locali, alla promozione della cultura della legalità, ed alla lotta non repressiva alla criminalità, anche attraverso il recupero ad uso sociale e pubblico di beni confiscati alla camorra. Ma questi territori sono anche noti per essere terre laboriose, depositarie di antiche tradizioni, sedimentatesi nel tempo grazie ai contributi di diverse componenti culturali, istituzionali, sociali e religiose. La società consortile Agrorinasce esercita la sua missione soprattutto nell’ambito della gestione e valorizzazione dei beni confiscati alle mafie, strumento che lo Stato Italiano si è dotato per contribuire al contrasto sociale della criminalità organizzata e per lo sviluppo del territorio. Nel corso degli anni, il patrimonio costituito dai beni confiscati alla criminalità organizzata si è enormemente arricchito, giungendo a dicembre 2024 ad oltre 42.000 beni immobili confiscati. Dati che evidenziano l’imponenza del patrimonio acquisito dallo Stato e rimarcano l’importanza strategica di questo strumento nella lotta contro la criminalità organizzata. La sola Agrorinasce nei Comuni soci amministra circa 160 beni confiscati, gran parte dei quali attivi nelle tante destinazioni pubbliche o sociali possibili, e affidati in gestione a circa 65 soggetti gestori, per lo più del privato sociale. Con le attività svolte tanto nel settore pubblico e sociale quanto nei settori produttivi, ogni bene confiscato ha reso possibile conoscere e approfondire non solo storie di disagio ma anche di ricchezza sociale. Storie che esistono pure al di fuori del contesto dei beni confiscati e che vale la pena di conoscere. Per tali ragioni, il Consorzio Agrorinasce promuove il Premio Letterario Nazionale “Agrorinasce – Letteratura per il Sociale e la Legalità”, al fine di coinvolgere scrittrici e scrittori, professionisti e non, sui temi di rilevanza sociale, con l’intento di valorizzare la creatività a sfondo sociale, creare reti e connessioni culturali su tutto il territorio nazionale. Il Premio intende: - riconoscere i meriti di quanti contribuiscono all’approfondimento e alla conoscenza della cultura della legalità, anche nelle loro implicazioni di attualità; - favorire il dialogo e la comprensione tra le diverse espressioni culturali e sociali del territorio e nazionali; - promuovere, attraverso il coinvolgimento di scuole del territorio di riferimento la lettura e la scrittura tra i giovani; - generare nuovi processi creativi che favoriscano l’emersione dei talenti e valorizzino le “eccellenze” locali e nazionali nel campo artistico-letterario; - porsi come punto di riferimento per quanti, in situazione di svantaggio, possono trovare nella dimensione culturale nuove opportunità di crescita e di inserimento socio-lavorativo. Il Premio, per l’articolazione che lo caratterizza (5 sezioni), per l’autorevole profilo della Giuria, per gli eventi collaterali che lo accompagnano lungo tutto l’arco dell’anno (incontri, presentazioni di libri, ecc…), coinvolgendo le tante realtà che operano sui beni confiscati amministrati da Agrorinasce e per il coinvolgimento delle scuole del territorio, ha una inconfondibile specificità ed è destinato a incidere positivamente sulla crescita culturale dell’area geografica di riferimento. Per questo rientra a pieno titolo nelle attività istituzionali del Consorzio Agrorinasce, quale soggetto attivo che, nel corso dell’anno, promuove altre iniziative riconducibili agli obiettivi che ne hanno ispirato l’istituzione. Al fine di promuovere l’attività svolta, organizza incontri con il mondo della stampa e della comunicazione a livello nazionale e della Regione Campania, dopo le determinazioni della Giuria e in prossimità della Cerimonia di Premiazione.