Regolamento
La prima edizione del Premio ‘Giordano Mazzavillani’ venne istituita nel 1982 quale Concorso biennale di poesia romagnola, e si svolse nelle annate 1983, 1985 e 1987. Dopo queste tre edizioni, la manifestazione fu sospesa e successivamente riproposta a carattere nazionale negli anni 2020, 2022 e 2024 secondo l’attuale formula. Il positivo riscontro ottenuto, ha indotto i promotori a riunire nello stesso ‘Albo d’oro’ tutte le edizioni fin’ora svoltesi e ad indire il Concorso a cadenza annuale a partire dal 2025.
Art.1
La partecipazione alla settima edizione del Concorso nazionale di poesia nei dialetti d’Italia Giordano Mazzavillani, Poeta di Ravenna è aperta a tutte le cittadine e i cittadini italiani ovunque residenti. L’iscrizione va formalizzata attraverso la compilazione dell’apposito modulo, contenente anche la dichiarazione di consenso al trattamento dei dati personali. Per i minori di 18 anni l’iscrizione dovrà essere autorizzata dal genitore/tutore legalmente riconosciuto, mediante la sottoscrizione della specifica dichiarazione.
Art.2
I partecipanti dovranno inviare opere edite ed inedite di loro produzione, a tema libero, in uno dei dialetti riconosciuti in Italia, accompagnate da una traduzione in lingua italiana, per una delle seguenti lezioni:
A. Libro di poesia edito tra l’1 dicembre 2023 e il 30 gennaio 2025;
B. Silloge di tre poesie inedite, mai premiate in altri concorsi;
C. Silloge di tre poesie inedite , in dialetto romagnolo di autrice/autore residente in Romagna (Province di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini e nel comune di Imola);
D. Silloge di tre poesie inedite in dialetto romagnolo, riservata a studenti e studentesse delle scuole superiori della Romagna (Province di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini e nel comune di Imola) ‘quale segno di incoraggiamento all’uso poetico del dialetto romagnolo’;
Art. 3
Ogni concorrente potrà partecipare ad una sola sezione, attenendosi alle seguenti indicazioni redazionali, pena esclusione dal Concorso:
– per la sezione “A” vanno inviate n. 7 copie del libro;
– per le sezioni B – C – D : max 1 cartella per ogni poesia (1 cartella=30 righe standard, ovvero max 30 versi). La silloge va inviata in 7 copie con la relativa traduzione in lingua.
Art.4
Sia le copie dei libri editi, che le opere inedite, raccolte in singoli fascicoli separati ed opportunatamente pinzati, vanno inviate in un unico plico all’indirizzo postale della Segreteria del concorso, insieme al modulo d’iscrizione. Testi e libri non saranno restituiti. Non saranno prese in considerazione le opere inviate via e-mail.
Art.5
Ad esclusione della sezione D per la quale la partecipazione è gratuita – è richiesta una quota individuale di iscrizione di € 15,00 (quindici) , a titolo di rimborso spese, da versare con bonifico bancario intestato a:Associazione Amici della Capit Aps C7o La Cassa di Ravenna Spa Iban IT I 16 I 06270 13181 CC0810118294 Causale: Iscrizione di (nome e cognome)————— al Concorso nazionale di poesia nei dialetti d’Italia Giordano Mazzavillani, Poeta di Ravenna – 7^ edizione 2025 – Sezione ————–
Copia della ricevuta dell’avvenuto pagamento dovrà essere allegata al modulo d’iscrizione.
Art.6
Il materiale dovrà essere inviato entro e non oltre il 31 gennaio 2025 alla ‘Segreteria del Concorso G.Mazzavillani’ c/o Associazione Amici della Capit Aps – Via Gradenigo,6 – 48122 Ravenna.
Per l’ottemperanza dei limiti di tempo fa fede il timbro postale.
Art.7
Le opere saranno valutate a giudizio insindacabile della Giuria designata dall’associazione organizzatrice, presieduta da
Nevio Spadoni (poeta e drammaturgo) e composta da Gianfranco Lauretano (poeta e critico letterario), Cristina Ghirardini (etnomusicologa, Centro per il dialetto romagnolo-Fondazione casa di Oriani), Gianfranco Miro Gori (saggista e poeta), Manuel Cohen (poeta, saggista e critico letterario) ed Elio Pezzi (giornalista e poeta) che svolgerà altresì le funzioni di segretario.
Art.8
La Giuria, per ogni sezione, sceglierà un’opera vincitrice e due classificabili al 2° e 3° posto. Inoltre, ove lo ritenga opportuno, si riserva la facoltà di indicare eventuali finalisti ai quali, tuttavia, non saranno assegnati premi.
Art. 9
E’ prevista l’assegnazione dei seguenti premi in buoni di acquisto del valore (al netto delle tasse di legge) di:
§ 1.200,00 euro alla vincitrice/vincitore della sezione A ;
§ 800,00 euro alla vincitrice/vincitore della sezione B ;
§ 500,00 euro alla vincitrice/vincitore della sezione C ;
Gli autori/autrici classificati al 2° e 3° posto delle suddette sezioni riceveranno un omaggio d’arte.
Per la sezione D, riservata a studentesse e studenti delle Scuole superiori della Romagna, sono previsti premi del valore di:
- 300 euro primo classificato
- 200 euro secondo classificato
- 100 euro terzo classificato.
Le vincitrice e i vincitori dovranno ritirare il premio personalmente. Solo in caso di motivata impossibilità potranno delegare una persona di loro fiducia. A tutti i premiati verrà inoltre consegnato un attestato di merito. Agli eventuali finalisti verrà inviato un attestato di merito via email. Tutti gli altri partecipanti, riceveranno, sempre via email, l’attestato di partecipazione.
Le autrici e gli autori premiati, soltanto se residenti al di fuori della Regione Emilia Romagna, saranno ospiti dell’organizzazione per il pernottamento successivo alla cerimonia di premiazione.
Art. 10
Le opere premiate saranno presentate sabato 17 maggio 2025 alle ore18, in una cerimonia pubblica che si svolgerà a Ravenna presso Palazzo Rasponi delleTeste, in Piazza Kennedy 12, durante la quale Gianfranco Lauretano ricorderà il poeta romagnolo Lino Guerra (1891-1930) nel 95° anniversario della scomparsa.
Art.11
A manifestazione conclusa, verrà pubblicata un’antologia comprendente ii testi premiati nelle varie sezioni, notizie relative alla giuria, alle vincitrici/vincitori, nonché alcune foto – cronistoria della cerimonia di premiazione.
Art. 12
La partecipazione al concorso implica l’accettazione delle norme contenute nel presente bando.
Buongiorno, i dati dell’autore vanno inseriti anche nelle sette copie pinzate? Altrimenti, non mi è chiaro come sarà possibile risalire all’autore della silloge. Grazie.