Regolamento
L’Associazione di promozione sociale Nottola di Minerva, con la sua scuola di scrittura Penelope Story Lab, presenta la prima edizione del:
Concorso letterario “Tracce”
“Tracce” è un concorso letterario nazionale che mira a valorizzare la cultura e la conoscenza del territorio, ed è stato fondato al fine di premiare e promuovere le migliori opere presentate, con lo scopo di creare momenti di confronto e di approfondimento su temi sociali e culturali, nonché di intrecciare nuove reti di connessioni editoriali e artistiche. Il nostro obiettivo ideale è portare le persone, scrittori e non, ad avvicinarsi ed entrare nello spazio della scrittura come mezzo di conoscenza di sé e dell’altro, esplorare questo spazio con curiosità, mettendosi alla prova in un concorso letterario.
Pensiamo che solo creando occasioni in cui la lettura e la scrittura facciano da volano per la realizzazione e l’espressione personale sia possibile ampliare la platea dei frequentatori assidui dei luoghi di accesso democratico alla cultura, come le biblioteca di zona.
Per la cerimonia di premiazione e la contemporanea festa della scuola abbiamo così individuato la Biblioteca Chiesa Rossa e il parco antistante come luoghi d’elezione, essendo anch’essi spazi di confine, un’arca in un piccolo mare verde del quartiere Stadera (Municipio 5 di Milano) in cui i libri e le storie vissute e raccontate sono la partenza e il ricovero, la mappa e il tesoro. I temi del concorso sono temi che possono raccontare bene il quartiere, le sue ricchezze e criticità.
Il concorso è rivolto a tutti, con o senza competenze ed esperienze di scrittura. La nostra sfida, anzi, è di convincere non-lettori o scrittori di tutte le età, chi è curioso e vuole provare sapendo che non verrà giudicato, che scrivere è una dimensione senza confini, in cui sperimentare la libertà.
Il Concorso ha il Patrocinio Culturale di Municipio 5 Milano; ed è creato in collaborazione con Biblioteca Chiesa Rossa Milano e con il contributo di Fondazione Cariplo.
Tema del concorso
Il tema del concorso è il confine, in ogni sua declinazione (fisica, geografica, morale, sociale, ecc.).
Categorie
Come da bando di concorso, che consigliamo vivamente di leggere in ogni suo punto, le sezioni previste sono tre:
A) under 20, per i nati dopo il 1/1/2003;
B) 20-30, per i nati tra il 01/01/1993 e il 31/12/2002;
C) 30+, per i nati prima del 31/12/1992.
Forma del testo
Il testo deve essere inviato in pdf in forma anonima e contenere soltanto titolo e racconto. La lunghezza massima del testo è di 1200 parole, senza margini di tolleranza.
Modalità di partecipazione
Per la sezione A si può partecipare con un solo racconto. La partecipazione è gratuita.
Per la sezione B e per la sezione C si può partecipare anche con più racconti. Il contributo di partecipazione è di € 16,00 (sedici/00) e può essere versato su questo sito al link https://penelopestorylab.it/prodotto/concorsotracce
Date di invio testi
I testi vanno inviati, seguendo scrupolosamente le indicazioni al punto 2.2 del bando, all’indirizzo email [email protected]
Il concorso si svolge dal 1 giugno al 15 agosto.
Premi
Sezione A: trofeo per i primi tre classificati.
Sezione B: primo classificato € 400, secondo classificato € 200, terzo classificato € 100.
Sezione C: primo classificato € 400, secondo classificato € 200, terzo classificato € 100.
La giuria
I giurati sono i docenti della scuola di scrittura Penelope Story Lab: Ivano Porpora – scrittore -, Alessandra Minervini – scrittrice ed editor -, Amleto de Silva – scrittore -, Paolo Zardi – scrittore -, Diego Cajelli – scrittore e sceneggiatore.
La premiazione
Il 30 settembre ’23 sarà una giornata di festa con laboratori di scrittura creativa gratuiti per tutti gli iscritti al concorso con tutti gli insegnanti del Penelope Story Lab, un pranzo sotto i portici, la premiazione dei vincitori, aperitivo e dj-set nel Parco e presso la Biblioteca Chiesa Rossa di Milano.
Buongiorno,
il mio racconto è bilingue, parte in italiano e parte in un’altra lingua. Ho provveduto a tradurre in italiano la seconda parte, come da punto 1.4 del regolamento, raggiungendo un totale di poco inferiore alle 1.200 parole. Vorrei però mandare entrambe le versioni (perchè pur non essendo comprensibile la lingua ai lettori risulta più chiaro visivamente il senso del testo). Vedo però che si può mandare UN SOLO file, il che farebbe lievitare il testo a quasi il doppio. Posso mandare due file, uno con l’originale bilingue ed uno con il testo tradotto?
Grazie e cordiali saluti
Piero Purich