La lepre e la tartaruga – Esopo – ai giorni nostri…

Regolamento

La lepre e la tartaruga (Esopo) ai giorni nostri…

Apollo Edizioni, 2024

 

La casa editrice Apollo Edizioni è lieta di annunciarvi la realizzazione dell’antologia dal titolo: “La Lepre e la Tartaruga (Esopo), ai giorni nostri”.  La realizzazione dell’antologia prevede la riscrittura, in chaive moderna, della favola de “La Lepre e la Tartaruga[1]” di Esopo. Si possono utilizzare fatti realmente accaduti oppure di fantasia nel riscrivere la favola di Esopo.

– Tema: la favola di Esopo “La Lepre e la tartaruga” in chiave moderna;

– Genere: Racconti;

– Titolo: “La Lepre e la Tartaruga (Esopo), ai giorni nostri”.  

– Collana: Le Antologie di Apollo;

– Tempo di consegna dei lavori: 31 Gennaio 2024;

– Lunghezza dei racconti: massimo n. 1 cartella A4  (2.000 caratteri totali) – font: times new roman – grandezza: 12 – interlinea: singola – allineamento testo: giustificato;

– Partecipanti: autori e autrici italiani e stranieri di qualsiasi età. Per autori/autrici minorenni è richiesta la autorizzazione/liberatoria firmata da uno dei due genitori con cui si autorizza la casa editrice alla pubblicazione dell’opera. La liberatoria avrà la seguente veste:

“Io sottoscritto…….(nome e cognome)… genitore di……….(nome e cognome)… nato a ………………. il…………………….autorizzo la casa editrice Apollo Edizioni alla pubblicazione dell’opera di mio figlio all’interno dell’antologia del titolo “La Lepre e la Tartaruga (Esopo), ai giorni nostri” e accetto integralmente il presente regolamento.

Data e firma del genitore”

– Pubblicazione: Antologia “La Lepre e la Tartaruga (Esopo), ai giorni nostri”, edita da Apollo Edizioni.

– Riconoscimenti:

1. L’autore, la cui opera verrà selezionata e inserita nel volume e deciderà di acquistare almeno una (1) copia dell’antologia, riceverà un attestato di merito per aver partecipato alla realizzazione del volume;
2. L’autore della migliore opera riceverà un contratto di pubblicazione gratuito per un’opera che tratta un tema di attualità o per un’opera per bambini.
3. L’autore potrà acquistare copie dell’opera a un prezzo scontato rispetto al prezzo di copertina;

 

 

REGOLAMENTO DEL CONCORSO

 

1. “La Lepre e la Tartaruga (Esopo), ai giorni nostri”.  è un’antologia composta da racconti.

2. Alla realizzazione dell’antologia possono partecipare tutti i cittadini, italiani o stranieri, residenti in Italia, di qualunque età (se minorenni è necessaria l’autorizzazione/liberatoria di uno dei due genitori come indicato nella sezione precedente).

3. La partecipazione è gratuita.

4. I racconti, inediti, non dovranno superare i 2.000 caratteri totali.

5. L’autore con la migliore opera riceverà un contratto di pubblicazione gratuito per un’opera che tratta un tema di attualità o per un’opera per bambini. Il nominativo verrà indicato a concorso concluso e a spedizione delle antologie effettuate. Infatti, la giuria si riserva una seconda lettura delle opere a distanza di qualche settimana dalla realizzazione del volume.

6. Per partecipare, gli autori dovranno inviare via mail la propria opera, in formato word (.doc) ad [email protected] (dopo la parola concorsi c’è il numero 1). Le mail che riceveremo su altri indirizzi di posta non verranno prese in considerazione. Nell’oggetto della mail bisogna indicare “ESOPO”, mentre, nel testo della email bisogna riportare il titolo dell’opera e i propri dati anagrafici compreso di numero telefonico;

7. Ogni autore potrà partecipare con una sola opera;

8. Chi vuole può pubblicare il proprio racconto con uno pseudonimo, che indicherà nella email tra i dati anagrafici; nel caso di opere scritte a più mani, da più autori, si richiede di esplicitare i nominativi da inserire in antologia come autori;

9. Le opere selezionate verranno pubblicati nell’antologia dal titolo “La Lepre e la Tartaruga (Esopo), ai giorni nostri” a cura della casa editrice Apollo Edizioni;

10. Partecipando alla realizzazione dell’antologia gli autori acconsentono a cedere alla casa editrice Apollo Edizioni, a titolo gratuito, il diritto di pubblicazione, riproduzione, diffusione e distribuzione al pubblico, all’interno dell’antologia “La Lepre e la Tartaruga (Esopo), ai giorni nostri”, delle loro opere. Ad Apollo Edizioni è riservata la scelta della veste grafica. Concede, altresì, ove lo ritenesse necessario, il diritto di utilizzare estratti dei racconto o delle poesie a fini pubblicitari e promozionali, in qualsiasi modo e forma;

11. Ogni autore dichiara che il proprio racconto è un’opera originale di sua esclusiva paternità, che non viola alcuna norma di legge e/o diritti di terzi e in particolare, non ha nè forme nè contenuti denigratori, diffamatori o di violazione della privacy. In caso contrario, l’autore ne sarà l’unico responsabile;

12. Partecipando, gli autori accettano tutti gli articoli del presente Regolamento;

13. Gli autori, le cui opere saranno selezionate e inserite nel volume e decideranno di acquistare almeno una (1) copia dell’antologia, riceveranno un attestato di merito; potranno acquistare copie dell’opera a prezzo scontato rispetto al prezzo di copertina; e l’autore dell’opera migliore riceverà un contratto di pubblicazione gratuito per un’opera che tratta un tema di attualità o per un’opera per bambini,

14. La casa editrice si riserva, qualora lo ritenga necessario, di dividere le opere selezionate in due volumi anziché uno solo;

15. Per qualsiasi chiarimento e/o informazione in merito potete contattarci esclusivamente all’indirizzo: [email protected]

 

 

LA LEPRE E LA TARTARUGA – ESOPO

La lepre un giorno si vantava con gli altri animali: “Nessuno può battermi in velocità“ diceva – Sfido chiunque a correre come me.”

La tartaruga, con la sua solita calma, disse: “Accetto la sfida”

“Questa è buona!” esclamò la lepre; e scoppiò a ridere.

“Non vantarti prima di aver vinto” replicò la tartaruga.

“Vuoi fare questa gara?” Così fu stabilito un percorso e dato il via.

La lepre partì come un fulmine: quasi non si vedeva più, tanto era già lontana. Poi si fermò, e per mostrare il suo disprezzo verso la tartaruga si sdraiò a fare un sonnellino.

La tartaruga intanto camminava con fatica, un passo dopo l’altro, e quando la lepre si svegliò, la vide vicina al traguardo. Allora si mise a correre con tutte le sue forze, ma ormai era troppo tardi per vincere la gara.

La tartaruga, sorridendo, disse: “Non serve correre, bisogna partire in tempo.”

[1] La favola de “La lepre e la tartaruga” è riportata integralmente a piè di pagina.