La lettura non permette di camminare, ma permette di respirare

21

“Premi triennali di narrativa italiana inedita Arcangela TodaroFaranda”

XIX Edizione (2023)

Accidenti, questo bando è scaduto! Clicca per vedere altri bandi della stessa associazione o dei bandi simili
“Premi triennali di narrativa italiana inedita Arcangela TodaroFaranda”
  • Quota di adesione

    Gratis
  • Generi e categorie

    Narrativa. Racconti, Romanzo, Tema libero.
  • Premi

    Premi in denaro, Pubblicazione.
  • Data di scadenza

    Il bando è scaduto il 28 Febbraio 2023.
  • Luogo della premiazione

    Emilia Romagna

Regolamento

“Premi triennali di narrativa italiana inedita Arcangela TodaroFaranda” XIX Edizione (2023)

La Fondazione Arcangela TodaroFaranda, eretta in Ente Morale con decreto del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali in data 2 maggio 1995, bandisce a norma dell’articolo 4 del suo Statuto la diciannovesima edizione del concorso “Premi triennali di narrativa italiana inedita Arcangela Todaro Faranda”.

Segreteria del Premio Email [email protected]

www.fondazionecarisbo.it

REGOLAMENTO DEL PREMIO  PARTECIPANTI
• Sono ammessi al premio autori italiani e stranieri, esordienti e noti, senza limite di età.
• La partecipazione è gratuita.

SEZIONI
Gli autori possono concorrere ad una soltanto delle due sezioni previste dal Premio:
• Sezione Racconto, per una raccolta di non meno di tre e non più di dodici racconti o novelle inediti, pregevoli per novità, contenuto e stile. • Sezione Romanzo, per un romanzo inedito che si caratterizzi per costruzione, contenuti originali e valori espressivi.

CARATTERISTICHE DEI TESTI
I testi devono essere:
• in lingua italiana (il dialetto è ammesso con traduzione);
• rigorosamente inediti e non presentati in precedenti edizioni nemmeno con titolo mutato (non sono ammessi lavori già premiati in qualsiasi altro concorso);
• di dimensioni comprese fra 70.000 e 700.000 caratteri (spazi inclusi) in un unico file.

CONSEGNA DEI TESTI
I testi devono essere spediti attraverso raccomandata postale con ricevuta di ritorno.  Il plico deve contenere:
• una copia cartacea dattiloscritta del testo unitamente al relativo file su chiavetta USB salvato sia in formato Word sia in Pdf (carattere: Times New Roman o Garamond, corpo minimo 12pt);
• modulo di partecipazione compilato e firmato;
• modulo di consenso al trattamento dei propri dati personali, ai sensi del regolamento UE 2016/679, compilato e firmato.

I moduli sopra richiesti sono scaricabili dal sito internet www.fondazionecarisbo.it alla pagina dedicata al Premio.

Termine ultimo di spedizione:  28 febbraio 2023 (farà fede il timbro postale).

Indirizzo di spedizione:
Fondazione Arcangela Todaro-Faranda
c/o Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna
Via Carlo Farini, 15 – 40124 Bologna.

La ricevuta di ritorno attesta l’avvenuta ricezione ed è la sola garanzia per l’autore. Non è infatti possibile chiedere alla Segreteria di confermare la ricezione delle opere inviate.

Il materiale inviato non verrà restituito.

PREMI
• Pubblicazione delle due opere vincitrici in una apposita collana editoriale a cura di una Casa Editrice individuata dalla Fondazione; • € 1.000,00 (mille/00) al vincitore del concorso per la Sezione Racconto;
• € 2.000,00 (duemila/00) al vincitore del concorso per la Sezione Romanzo. Tali importi costituiscono il netto in favore dei rispettivi vincitori, detratte le ritenute fiscali di legge.
• Diritti d’Autore, nella misura da concordare con l’editore, verranno riconosciuti agli autori delle due opere premiate.

Non saranno effettuate premiazioni ex aequo.

I vincitori saranno contattati dalla Segreteria del Premio entro il 31 luglio 2023.

COMMISSIONE GIUDICATRICE
Tutte le opere ammesse al Concorso sono sottoposte al giudizio insindacabile e inappellabile di una Commissione costituita e operante a norma degli articoli 5 e 6 dello Statuto della “Fondazione Arcangela Todaro-Faranda”.

PREMIAZIONE
La premiazione avrà luogo presso la Sala Assemblee della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, in via Farini 15, indicativamente entro la fine di settembre 2023.

21 Commenti

Regolamento

Annulla

  1. Gaetano

    Inoltre vorrei sapere se alla premiazione è obbligatoria la presenza dei vincitori. Grazie,

    • Fondazione “Arcangela Todaro-Faranda”

      Buongiorno,

      La presenza fisica è richiesta ai/lle soli/e vincitori/trici del Premio, in quanto dovranno ritirare l’esito della vittoria. In caso di impossibilità a partecipare, andrà ugualmente bene delegare una persona di fiducia (ma solo in caso di vittoria).

      I semplici concorrenti, invece, potranno partecipare nel caso in cui lo desiderino, ma non è previsto l’invio di una specifica lettera di invito.

      Restiamo disponibili per sue ulteriori domande, richieste o chiarimenti.

      Cordiali saluti,
      
Fondazione “Arcangela Todaro-Faranda”

  2. Gaetano

    Salve, vorrei sapere se si può partecipare con dei racconti editi in autopubblicazione. Grazie.

    • Fondazione “Arcangela Todaro-Faranda”

      Buongiorno,

      grazie per il suo messaggio.

      A quanto ci pare di capire, non ci sarebbe conflitto con le specifiche richieste dal bando. A patto, però, che l’opera sia presentata come inedita (e che non vi siano dunque sue copie disponibili né online né in forma cartacea). Dovrà perciò essere oscurata o cancellata dalla piattaforma su cui è stata pubblicata, dunque resa non accessibile (né scaricabile) ad alcun utente.

      Ciò è valido solo nel caso in cui la sua opera non sia stata divulgata in seguito alla vittoria in qualsiasi altro tipo di concorso. Altrimenti (cioè nel caso in cui la pubblicazione sia di fatto conseguente alla o dipendente dalla premiazione di un concorso), la sua opera non potrà essere ammessa al Premio.

      Restiamo disponibili per ogni sua domanda, richiesta o chiarimento.

      Cordiali saluti,
      
Fondazione “Arcangela Todaro-Faranda”

  3. claudia

    ma nel caso in cui, l’insieme dei miei racconti, non arrivano a 70 mila caratteri, posso partecipare lo stesso?

    • Fondazione “Arcangela Todaro-Faranda”

      Buongiorno,

      grazie per il suo messaggio.

      Siamo spiacenti di informarla che il limite minimo richiesto per la sezione “Racconti” è, tassativamente, di 70.000. Pertanto, nel caso in cui il complesso della sua raccolta non raggiungesse tale limite, non potrà partecipare al concorso.

      Restiamo disponibili per ogni sua domanda, richiesta o chiarimento.

      Cordiali saluti,
      
Fondazione “Arcangela Todaro-Faranda”

  4. Michela Rinaudo La Mattina

    Gentili Iris Vignola e Oksana, mi piacerebbe tanto partecipare, ma non ho la possibilità
    di spedirlo in copia cartacea ma solo per E mail, se mi date l’indirizzo di posta elettronica
    poiché il mio bel romanzo ambientato a Parigi, abbastanza intrecciato interessante sta solo
    sul P.C.

  5. gianni di claudio

    da quando ho letto, desumo che i settecentomila caratteri siano un limite tassativo (il mio romanzo risulta dal lettore automatico composto di 710.929 caratteri) e poi, immaginando che l’interesse di gran parte di noi sia la visibilità, quindi una pubblicazione cartacea di un certo numero di copie e una distribuzione adeguata sul territorio nazionale, è possibile avere maggiori ragguagli sugli editori coinvolti, magari nelle edizioni passate, sul numero di copie e sulla macchina distributiva utilizzata? Grazie!

    • Fondazione "Arcangela Todaro-Faranda"

      Gentile Gianni di Claudio,

      grazie per il suo messaggio.

      Sì, il limite dei caratteri è tassativo: nessuna opera, per partecipare al Premio, può superare i 700.000 caratteri (spazi inclusi) in nessun caso.

      Le confermiamo che la vittoria del Premio prevede la pubblicazione delle due opere vincitrici in un’apposita collana editoriale a cura di una casa editrice individuata dalla Fondazione. La natura della scelta è pertanto interna alla Fondazione.

      Restiamo disponibili per ogni sua domanda, richiesta o chiarimento.

      Cordiali saluti,
      
Fondazione “Arcangela Todaro-Faranda”

  6. ImaGiraffa

    Buongiorno.
    Vorrei un’ informazione. Nel plico deve esserci anche una chiavetta USB?

    • 
Fondazione “Arcangela Todaro-Faranda”

      Gentile Ima Giraffa,

      grazie per il suo messaggio.

      Sì, nel plico da inviare tramite raccomandata deve essere inserita una copia cartacea dattiloscritta del testo unitamente al relativo file su chiavetta USB. Il file dovrà essere salvato sia in formato .doc o .docx sia in formato .pdf (carattere: Times New Roman o Garamond, corpo minimo 12 pt).

      Restiamo disponibili per ogni sua domanda, richiesta o chiarimento.

      Cordiali saluti,
      
Fondazione “Arcangela Todaro-Faranda”

  7. Stefano Minari

    Un chiarimento sulle raccolte di racconti quando si specifica la dimensione del testo fra 70 e i 700 mila. Si intende la somma dei diversi racconti che compongono la raccolta o la lunghezza minima di ciascuno? grazie del chiarimento

    • Fondazione “Arcangela Todaro-Faranda”

      Gentile Stefano Minari,

      grazie per il suo messaggio.

      Rispondiamo alla sua domanda ricordandole che il limite richiesto per le opere concorrenti della sezione “Racconto” è relativo alla lunghezza totale dell’opera presentata (dunque all’insieme intero dei racconti presentati, e non ad ognuno di essi).

      Cogliamo l’occasione per specificare ancora che, in fase di candidatura, i racconti dovranno essere trasmessi tramite raccomandata a/r in un unico plico cartaceo, nonché in un unico file (sia in formato .docx sia in formato .pdf). Tali file dovranno essere inseriti sul supporto digitale, il quale dovrà essere spedito insieme alla copia cartacea del manoscritto e dei documenti richiesti per la candidatura.

      Restiamo disponibili per ogni sua domanda, richiesta o chiarimento.

      Cordiali saluti,
      
Fondazione “Arcangela Todaro-Faranda”

  8. nicolay

    Peccato, il mio testo inedito supera abbondantemente i 700.000 caratteri.

    • PremioTodaroFaranda

      Gentile Nicolay,

      grazie per il suo messaggio.

      Saremo assolutamente lieti di ricevere il suo manoscritto se le sarà possibile trovare il modo di ridurne la lunghezza: le misure previste dal regolamento del Premio non sono eludibili e hanno carattere obbligatorio per tutte le opere partecipanti.

      Restiamo disponibili per ogni sua domanda, richiesta o chiarimento.

      Cordiali saluti,
      Fondazione “Arcangela Todaro-Faranda”

  9. Orsola Fortunati

    Peccato non sia prevista la spedizione via mail

    • PremioTodaroFaranda

      Gentile Orsola Fortunati,
      grazie per il suo messaggio e le osservazioni che accogliamo con attenzione.

      Nostro malgrado, ancora per l’edizione 2023, l’invio di documenti cartacei è richiesto dalle regole che disciplinano la partecipazione al bando di concorso. Trattasi di condizione obbligatoria che origina dalle passate edizioni del Premio, quando le commissioni giudicatrici, nell’adempimento delle loro funzioni, hanno anzitutto esercitato la prerogativa di leggere gli elaborati sulla carta.

      L’attuale Commissione, in particolare rinnovata nella sua Presidenza, non ha inteso modificare da subito tale opzione ma posto le condizioni per un suo prossimo aggiornamento, pur ricordando che tuttora esistono giurie di prestigiosi premi che prediligono il formato cartaceo e non esclusivamente digitale.

      Cordiali saluti,
      Fondazione “Arcangela Todaro-Faranda”

      • Orsola Fortunati

        Ringrazio per la Vostra pronta ed accurata spiegazione.
        Porgo i miei saluti più cordiali
        Orsola Fortunati

  10. Iris Vignola

    Sarebbe bene aggiornarsi e richiedere i testi tramite email: meno tempo da perdere a stampare, impacchettare, spedire dall’ufficio postale, ovviamente dopo code chilometriche e meno spreco di carta!

    • Oksana

      Concordo. Considerando il fatto, che alcuni spediscano dall’estero.

    • PremioTodaroFaranda

      Gentili Iris Vignola e Oksana,
      grazie per il suo messaggio e le osservazioni che accogliamo con attenzione.

      Nostro malgrado, ancora per l’edizione 2023, l’invio di documenti cartacei è richiesto dalle regole che disciplinano la partecipazione al bando di concorso. Trattasi di condizione obbligatoria che origina dalle passate edizioni del Premio, quando le commissioni giudicatrici, nell’adempimento delle loro funzioni, hanno anzitutto esercitato la prerogativa di leggere gli elaborati sulla carta.

      L’attuale Commissione, in particolare rinnovata nella sua Presidenza, non ha inteso modificare da subito tale opzione ma posto le condizioni per un suo prossimo aggiornamento, pur ricordando che tuttora esistono giurie di prestigiosi premi che prediligono il formato cartaceo e non esclusivamente digitale.

      Cordiali saluti,
      Fondazione “Arcangela Todaro-Faranda”

Carica altri commenti

Annulla

Non perdere un aggiornamento!

Non perdere
un aggiornamento!

Iscriviti alla nostra mailing list
per rimanere sempre aggiornato.