Regolamento
Per questa selezione non vi chiediamo racconti o poesie, ma elaborati che parlano di miti, leggende, saghe, superstizioni e tradizioni popolari.
NON DEVONO ESSERE RACCONTI DI FANTASIA, CREATI DALL’AUTORE, MA RACCONTI VERI come per esempio lo è la leggenda di Santa Cristina nella zona dei nuraghi per la Sardegna, o la leggenda del toro ebbro di vino che salvò la città di Torino, o la superstizione del gatto nero presente un po’ ovunque, o le leggende per la nascita della Sicilia, o quella delle oche del Campidoglio…
Potremmo fare decine e decine di esempi, perché ogni territorio ha le sue storie, le sue tradizioni. L’Italia ne è piena.
ED È QUESTO CHE VOGLIAMO, NON RACCONTI DI FANTASIA.
L’ANTOLOGIA CHE NE TRARREMO, SARÀ DUNQUE UN SAGGIO, NON UN INSIEME DI RACCONTI CREATI DALLA PENNA DELL’AUTORE.
All’interno degli elaborati possono essere riportate anche le filastrocche popolari, le ninne nanne, le conte, le formule di malefici e riti, ma sempre e solo come citazioni o integrazioni del testo inviato in valutazione.
Ogni terra, regione e paese ha le proprie tradizioni, miti, superstizioni e leggende.
Chi non ha mai ascoltato, soprattutto nelle notti d’inverno, i racconti dei nonni su episodi strani, magie e incantesimi? Chi non ha mai sentito parlare di streghe, folletti e lupi mannari? Di fatture e malocchio?
E chi non si è mai interrogato se tutto ciò sia qualcosa di reale o frutto della fantasia popolare?
Partiamo dalla definizione di mito sul vocabolario Treccani come narrazione di particolari gesta compiute da dei, semidei, eroi e mostri (…) per offrire una spiegazione di fenomeni naturali, legittimare pratiche rituali o (…) rispondere alle grandi domande che gli uomini si pongono, e passiamo per quella di leggenda come racconto che scaturisce da fatti reali che esso rielabora in senso fantastico, assorbendo anche elementi mitici (…) e non diversamente dal mito, nasce e si sviluppa nella tradizione orale e in ambiente popolare. Ci viene spontaneo pensare che i racconti popolari contengano elementi reali, ma sono arricchiti dalla fantasia delle persone per spiegare avvenimenti, fenomeni naturali, pratiche rituali, gesta incredibili di personaggi storici o fantastici, fino ad arrivare alla storia stessa di un popolo.
Pur con le inesattezze cronologiche e topografiche, attraverso la semplificazione, la gente si tramanda le storie, e ogni regione e paese ha le proprie tradizioni, i propri racconti di mistero e magia, in cui realtà e fantasia si combinano, e lo spartiacque fra storia e leggenda diventa effimero, evanescente.
Questo folclore, definito da Treccani come espressione di usi, costumi, leggende, credenze e pratiche religiose o magiche, racconti, proverbi e quanto altro è tramandato per tradizione orale, non può perdersi, in quanto rappresenta le nostre radici, la nostra anima.
Ci piacerebbe raccogliere queste leggende popolari attraverso le regioni d’Italia in un volume tutto raccontato da voi, in cui bestie, demoni, draghi, fantasmi, folletti, giganti, orchi, sirene, tesori, ianare e quant’altro siano protagonisti delle pagine di
RACCONTI POPOLARI
Viaggio fra le leggende, le saghe, i miti e le tradizioni popolari italiane
POTETE INVIARE GLI ELABORATI DA ADESSO FINO ALLA MEZZANOTTE DEL 31 OTTOBRE 2019
Non ci sono limiti di battute.
IMPORTANTE: Si può partecipare inviando anche più di un testo, (non necessariamente nello stesso momento: si possono fare più invii in tempi diversi).
Non ci saranno copie omaggio per gli autori
ma non c’è assolutamente l’obbligo di acquistare copie del saggio che verrà pubblicato.
Non ci saranno royalties, ma i testi rimarranno di proprietà dell’autore.
Con la liberatoria infatti, l’autore cede i diritti dell’elaborato solo per la pubblicazione nell’antologia/saggio (cartacea ed eventualmente in ebook).
Non ci sono tasse di partecipazione
LA SELEZIONE È APERTA
Gli elaborati possono essere inviati alla nostra redazione a partire da ora fino alla mezzanotte di GIOVEDÌ 31 OTTOBRE 2019
all’indirizzo email: [email protected]
I file dovranno essere OBBLIGATORIAMENTE in formato .docx, .doc, o .rtf
Non inviateci file in pdf, perché cestineremo direttamente il lavoro, senza valutarlo
Nell’oggetto della mail di invio scrivete
IL VOSTRO NOME E COGNOME E IL TITOLO DELL’ELABORATO.
Nel testo della mail inserite la seguente liberatoria
che andrà ripetuta anche sulla Scheda di Partecipazione che precederà il testo da valutare:
Io sottoscritto ………(nome dell’autore)……. dichiaro che l’elaborato intitolato/a ………(titolo)…….. è di mia proprietà e che non ci sono vincoli contrattuali con altri editori. Cedo i diritti di pubblicazione ad Alcheringa Edizioni e l’autorizzo a pubblicare il mio testo nell’antologia/saggio ”RACCONTI POPOLARI. Viaggio fra le leggende, le saghe, i miti e le tradizioni popolari italiane” e dichiaro di accettare tutte le condizioni di partecipazione alla selezione. Accetto inoltre di concedere ad Alcheringa Edizioni i diritti di realizzazione di un eventuale ebook della medesima antologia/saggio che conterrà il mio elaborato.
Il file da valutare deve essere OBBLIGATORIAMENTE preceduto dalla SCHEDA DI PARTECIPAZIONE che deve contenere:
DATI DELL’AUTORE:
Nome………….. Cognome …………….
Eventuale pseudonimo di pubblicazione ………….
Data e luogo di nascita ……….
Indirizzo di residenza ……………
Indirizzo e-mail …………….
Titolo dell’elaborato ………….
Regione/luogo/paese a cui si riferisce la storia raccontata ………….
Ripetizione della liberatoria:
Io sottoscritto ………(nome dell’autore)……. dichiaro che l’elaborato intitolato/a ………(titolo)…….. è di mia proprietà e che non ci sono vincoli contrattuali con altri editori. Cedo i diritti di pubblicazione ad Alcheringa Edizioni e l’autorizzo a pubblicare il mio testo nell’antologia/saggio ”RACCONTI POPOLARI. Viaggio fra le leggende, le saghe, i miti e le tradizioni popolari italiane” e dichiaro di accettare tutte le condizioni di partecipazione alla selezione. Accetto inoltre di concedere ad Alcheringa Edizioni i diritti di realizzazione di un eventuale ebook della medesima antologia/saggio che conterrà il mio elaborato.
Gli autori verranno selezionati già a partire dal 20 settembre e progressivamente ogni 10 giorni.
Le date successive di selezione: 30 settembre, 10 ottobre, 20 ottobre, 31 ottobre.
Gli autori prescelti saranno avvisati per email.
La lista di coloro che faranno parte della raccolta verrà pubblicata progressivamente anche sulla home page del nostro sito.
Domande su questo bando?
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