La lettura non permette di camminare, ma permette di respirare

inserito il

Annuncio finalisti Premio Letterario Internazionale “L’Alloro di Dante” edizione 2024

Annuncio finalisti Premio Letterario Internazionale

“L’Alloro di Dante” edizione 2024

Ravenna, 3 marzo 2024

Con grande entusiasmo e soddisfazione le giurie dei premi “L’Alloro di Dante”, organizzati da Rinascimento poetico insieme al Centro Dantesco di Ravenna ed a Giunti Scuola, sono liete di annunciare i finalisti dell’edizione 2024 dei Premi: “L’Alloro di Dante”, “L’Alloro di Dante Junior” e “L’Allorino di Dante”, riservato alle classi terze, quarte e quinte delle scuole primarie. Si tratta di più di sessanta autori ed autrici tra finalisti e menzionati e più di trenta classi della scuola primaria provenienti da tutta Italia.

Il montepremi è stato confermato, per un valore di 4.000 euro, a cui si aggiungono i libri forniti da Giunti Scuola.

L’Alloro di Dante 2024 Terza edizione

Rinascimento poetico ha attribuito un alloro dantesco a:

Davide Rondoni poeta, scrittore e drammaturgo italiano. Ha fondato e dirige il Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna e la rivista «clanDestino». Dirige la collana “I Passatori – Contrabbando di poesia” per CartaCanta. È autore di teatro e di traduzioni. Ideatore del progetto Infinito 200, la celebrazione dei 200 anni dalla stesura de “L’Infinito” di Giacomo Leopardi e presidente del comitato per le celebrazioni francescane 2026.

L’alloro dantesco sarà anche attribuito al Premio Nobel per la Letteratura 2023 Jon Fosse, che raggiungerà Ravenna e visiterà la Tomba di Dante il 3 maggio prossimo.

Il Premio L’Alloro di Dante è stato ideato da Paolo Gambi, direttore artistico dello stesso e Presidente di Rinascimento poetico. Il bando principale è riservato agli adulti, la cui Giuria è presieduta da Antonella Corna (vicepresidente di Rinascimento poetico) ed è composta da Angelica Tosoni (vincitrice dell’edizione 2023 Sezione B), Michele Lionetti (vincitore dell’edizione 2022 Sezione B) ed il Prof. Federico Cinti (finalista nelle edizioni 2022 e 2023), con la supervisione della Segreteria composta da Luca Isoardo e Sara Fusaro (coordinatore e vice coordinatrice dei bandi di concorso).

La Giuria ha quindi selezionato i seguenti finalisti, in ordine alfabetico, che entreranno di diritto nell’Antologia del Premio 2024.

Sezione A – Poesia singola

Maria Paola Bertazzi con la poesia: “La casa”; Giovanni Bracco con la poesia: “Sei nel piatto coi semi”; Angela Chito con la poesia: “Purpuree albe”; Francesca Civardi con la poesia: “Pasto Notturno”; Laura Corraducci con la poesia: “La Madonna di Raffaello”; Emanuela Dalla Libera con la poesia: “Ti tenevo in braccio”; Maria Felicetti con la poesia: “Alle madri”; Alessandro Izzi con la poesia: “La parola che ti canta”; Martina Lelli con la poesia: “Ti sento la poesia”; Alessandro Negroni con la poesia: “Poesia su una madre e il suo bambino ispirata a un dipinto di Giorgione”; Marco Pezzini con la poesia: “Madre nel bianco”; Simona Picchetti con la poesia: “Bestia guardiana”; Floriana Pistocchi con la poesia: “La cura nel tempo”; Alessia Tarantino con la poesia: “In nomine matris et filiae”; Giovanni Zeverino con la poesia: “Mînze ggire de róte” (“Mezzo giro di ruota”).

Sezione B – Silloge breve

Federica Cappiello con la silloge: “Silenzio”; Angela Chito con la silloge: “All’ombra della quercia”; Filippo Dorbolò con la silloge: “Il mestiere del faro”; Maria Felicetti con la silloge: “Con cuore di madre”; Patrizia Francioso con la silloge: “Avrei Voluto”; Donatella Garnero con la silloge: “Nella curva dell’onda”; Alessandro Izzi con la silloge: “Suite in fa minore per madre con piccino”; Maria La Bianca con la silloge: “Di madre in figlia”; Marilena Parro Marconi con la silloge: “Alone d’amore”; Alberto Pedrazzini con la silloge: “Soffio di vita”; Giuliana Prescenzo con la silloge: “Verde ramo”; Giulio Enea Redaelli con la silloge: “Sempre madre”; Antonella Sarno con la silloge: “Ecce mater tua”; Rosanna Spina con la silloge: “Le orme di una madre sul sentiero”; Paola Tavoletti con la silloge: “Contrita maternitatis”.

Sezione C – Poesia singola

Ennio Berenato con la poesia: “Ulisse all’inferno”; Maria Paola Bertazzi con la poesia: “Piccola terra”; Greta Chies con la poesia: “Ci sono stati anche giorni di sole”; Rosanna Cracco con la poesia: “Progetti”; Ernesto de Feo con la poesia: “Il Tempo”; Luisa Di Francesco con la poesia: “L’intreccio del giuno”; Vittorio Di Ruocco con la poesia: “Bella è la mia città quando sorride”; Alessandro Izzi con la poesia: “Esule”; Ivana Manzi con la poesia: “Dalla A alla P”; Salvatore Miceli con la poesia: “Punto e altrove”; Klaudia Muntean con la poesia: “Râului Uitării” (“Il Fiume dell’Oblio”); Giorgia Pellegrini con la poesia: “Rincontrarsi”; Andrea Simion con la poesia: “Cicale serali”; Paola Tavoletti con la poesia: “Percorsi di polvere”; Gabriella Vicari con la poesia: “Le stelle pregano”.

Menzionati a vario titolo:

Elisa Baggiarini con la poesia: “Dall’alto della culla”; Emanuela Baldassari con la silloge: “Nelle tue mani”; Giuseppina Cuddé con la poesia: “Sorvolo le vette delle montagne”; Cristian Ferraris con la poesia: “Guardare oltre”; Mohamed Gassara con la poesia: “Le berceau des poètes” (La culla dei poeti); Barbara Mastroviti con la silloge: “Madre coeleste”; Ave Moretti con la poesia: “Veglia”; Miriam Moretto con la poesia: “Infinito amore”; Nichita Poleanschii con la poesia: “A Francesca da Rimini”; Miranda Ranalli con la silloge: “Ricami”; Michele Maria Santoro con la poesia: “Mirabile visione”.

Nel pomeriggio di sabato 23 marzo 2024, con inizio alle ore 14 presso la Basilica di San Francesco in Ravenna, alla presenza delle autorità, dei giurati, dello staff, di Padre Ivo Laurentini, Direttore del Centro Dantesco, di Paolo Gambi, Presidente di Rinascimento poetico, saranno incoronati con l’alloro dantesco i vincitori di questa terza edizione del Premio, che ha visto numerosi iscritti provenienti da tutte le parti d’Italia, con partecipazioni anche dall’estero.

La maggior parte dei premiati ha già dato conferma della propria presenza. Rinascimento poetico, il Centro Dantesco di Ravenna e Giunti Scuola invitano tutti a partecipare numerosi alla cerimonia di Premiazione.

Dalla stessa associazione