Le opere sono state selezionate da un numero di 467 opere iscritte – autori italiani e stranieri: 307 per sezione Poesia e 160 – sezione Narrativa.
CAMELIA ARDELEAN
Premio Speciale Della Giuria con titolo di Eccellenza – sez. poesie
Perché scrivi? Cosa ti ha fatto decidere di scrivere?
Non è una decisione, ma una necessità dell’anima. Mi è piaciuta molto la letteratura, anche da scuola, quando scrivevo poesie in rima e composizioni o commenti su tutto ciò che stavo leggendo. Scrivo da un impulso interiore, perché mi dà uno stato straordinario, perché mi piace dare e perché sento di avere qualcosa da dire.
Che soddisfazione trovi partecipando a concorsi letterari?
Partecipo ai concorsi perché mi piace la competizione, voglio sapere come le mie creazioni (e) sono percepite da persone del mondo letterario che non mi conoscono e voglio sapere dove sto andando, indipendentemente dal fatto che sono o no sulla buona strada.
Hai delle emozioni riguardo al premio ottenuto? Sei entusiasta del premio?
Non ho emozioni; qualunque sia il risultato, credo che ogni lezione di vita ci aiuta a evolvere. Certo, mi piacciono i premi ottenuti, dimostrano che il tempo trascorso nel mondo dei libri, nel corso degli anni, non è stato vano.
4.Pensi che sia importante per un autore rumeno di partecipare a concorsi letterari internazionali? Perché?
Sicuramente. È un’esperienza molto utile. Quindi, può essere reso noto al di fuori dei confini del paese.
Quali sono i suoi punti di riferimento nella letteratura?
Poesia, cronaca letteraria e narrativa, in questo ordine, per il momento.
Chi è il suo scrittore di riferimento ?
Molto difficile rispondere. Ogni periodo della vita, ogni autore ha lasciato il segno in qualche modo, su di me. Ora, per esempio, sono tornato da Sergei Esenin e Lucian Blaga, ma chissà cosa “detterà” la mia anima dopo …
7.Cosa pensi che dovrebbe essere fatto per gli scrittori? Cosa manca per la loro promozione? Consiglia tre libri da leggere.
Non sono in grado di dare consigli al riguardo, ma penso che sarebbe utile per tutti promuovere gli scrittori e il loro lavoro anziché eventi negativi. “Sulle vette della disperazione”, di Emil Cioran, “Orgoglio e pregiudizio”, di Jane Austen e “Maitreyi”, di Mircea Eliade.
Che messaggio vuoi trasmettere ai lettori?
Leggere ciò che l’anima esorta, non solo quello che sono tenuti a fare, ma a volte è necessario lasciare la loro zona di “comodità”, per confronto e per una visione obiettiva.
9.Considera che esiste una relazione tra la scrittura e la società tenendo conto delle influenze politiche e culturali?
Certo. Anche gli scrittori sono persone, costantemente influenzati dalle trasformazioni che li circondano e / o in diverse aree della vita.
10.Prossimamente…
Non lo so … forse un nuovo volume di prosa o un romanzo, perché no?