Gazzetta del sud La presidente dell’Associazione Cercando Fabrizio e…, Caterina Migliazza, ha così spiegato la decisione di allungare lafinestra temporale per poter presentare i propri elaborati: “Il concorso letterario è nato proprio con l’intenzione di offrire alle persone un prezioso strumento di cura, di terapia. E mai come in questo periodo c’è bisogno di lenire preoccupazioni e ansie: dopo la pandemia, ecco la guerra a pochi passi da noi. Da qui la scelta di dare tempo fino al 28 maggio per poter partecipare, offrendo così un’occasione in più a quanti vogliano provare a mettere su carta, primo passo verso una rinascita, lasperanza di un domani migliore. Parteciperemo anche al Salone del Libro di Torino (19-23 maggio), ospite dello spazio Impremix Edizioni nel Padiglione 2 allo stand J22, nella speranza di poter incontrare più persone possibili, e che abbiano magari una storia da raccontare e condividere”. Sempre la presidente Migliazza: “Il Salone del Libro di Torino ha uno slogan quest’anno, Cuori selvaggi, che sentiamo particolarmente nostro: si addice molto al nostro spirito. Lì speriamo di poter fare conoscere la nostra Associazione e la storia di Fabrizio. ”