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Manca un mese al termine fissato per la consegna delle opere che partecipano al concorso letterarioย โLa Quercia del Myrโ edizione 2018. Il bando e le istruzioni per partecipare al concorso sono on line sul sito dell’Associazione Savin:ย www.nobru.itย oppure sulla pagina facebook dedicata al concorso : https://it-it.facebook.com/laquerciadelmyr/ .
Nell’attesa, ripercorrendo le emozioni legate alla prima edizione, ne abbiamo approfittato per intervistare Luca Improta, lo scrittore romano che si รจ aggiudicato la vittoria assoluta nel 2017.
D- Luca Improta, vincitore dell’edizione 2017 del concorso letterario La Quercia del Myr, ci puรฒ raccontare chi รจ Luca Improta scrittore?
R-Una persona qualunque che, a un certo punto della sua vita, si รจ accorto di avere qualcosa da dire e che poi, per gioco, ha provato a metterlo per iscritto. Un gioco che ha cominciato presto a scappare di mano e a prendere sempre piรน forma.
D-La vittoria nel concorso 2017 che esperienza รจ stata?
Inutile dire che si รจ trattato di qualcosa di meraviglioso. Una grande emozione ma anche un riconoscimento personale fondamentale. In un mondo in cui รจ assai complicato quantificare le proprie capacitร , si รจ trattato di una vera e propria cerimonia dโinvestitura. Per quello che mi riguarda, devo dire che mi sono sentito autorizzato a usare lโappellativo di โScrittoreโ solo dopo essere sceso dal palco della premiazione. Prima, non lโavevo mai fatto o, almeno non con la giusta convinzione.
D-Come definirebbe il concorso? Le ha portato giovamento aver partecipato?
R- Io non sono sicuro che gli organizzatori si rendano appieno conto di quanto sia importante un premio strutturato nel modo in cui รจ stato concepito โLa Quercia del Myrโ. Per noi addetti ai lavori, avere la possibilitร di poter vincere qualcosa con solo ciรฒ che รจ stato scritto ha quasi del miracolistico. Aver partecipato, รจ stato innanzitutto toccare con mano questo. E poi, la possibilitร di gridare ai venti di aver vinto qualcosa dโimportante.
D-Sappiamo che lei sarร ospite d’onore alla manifestazione di quest’anno: considerazioni?
R- Il fatto di essere stato invitato come ospite dโonore non fa che confermare lo spessore sostanziale di un Premio che non vuole limitarsi allโapparenza. Lโimportanza di ciascuno di noi partecipanti รจ data da ciรฒ che si รจ scritto, e concedere un posto dโonore a questo, rende tutto decisamente nobile. Purtroppo, spesso, le cose non vanno in questo modo.
D-Cosa bolle in pentola? Sta scrivendo qualche nuovo romanzo?
R- Ho appena terminato il mio nuovo lavoro. Si tratta del prosieguo de โLe Ombre non Lasciano Tracceโ il cui titolo รจ โLadri di Bambiniโ. Un thriller che cerca di scavare nei lati oscuri dellโUomo riconoscendo, perรฒ, sempre un grande spazio ai sentimenti piรน puri. Soprattutto a quelli di una madre nei confronti dei propri figli.
D-Oltre che come ospite d’onore lei sarร presente anche come concorrente?
R- Sono convinto che โLa quercia del Myrโ sia il mio portafortuna e spero con tutto il cuore di riuscire a iscrivermi nei termini. Ma se la lavorazione cui รจ attualmente sottoposta lโopera dovesse richiedere piรน tempo del previsto, allora vuol dire che mi godrรฒ appieno il ruolo dโonore che mi รจ stato cosรฌ gentilmente concesso dallโorganizzazione. Per quello che mi riguarda, un onore autentico.