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La tua poesia ad altissima tiratura

La tua poesia ad altissima tiratura

Premio Nazionale di Poesia
Graffiti METROpolitani
scadenza 15 gennaio 2018

Che effetto fa vedere versi poetici accanto alle notizie di cronaca, di attualità, di cultura, di sport?
A questa domanda potranno rispondere i vincitori del Premio Nazionale di Poesia “Graffiti METROpolitani” che vedranno le loro opere pubblicate sulle pagine di METRO, il quotidiano free più diffuso nel mondo, che è presente con 800.000 copie, ogni giorno, a Torino, Milano e Roma.

Il Premio Nazionale di Poesia “Graffiti METROpolitani” è ideato dall’Associazione culturale YOWRAS Young Writers & Storytellers e realizzato in collaborazione con il quotidiano METRO e con la partecipazione di LAVAZZA.

Due le sezioni previste: la prima è “Viaggio metropolitano” per raccontare le sensazioni particolari legate allo spostamento breve, spinto dalla frenesia degli impegni della giornata. Un viaggio metropolitano può riservare sorprese e ispirare pensieri, riflessioni, fantasie legate a tempi e spazi lontani.
La seconda sezione è dedicata alle poesie a tema libero.
Vi sarà inoltre una Classifica Giovani che comprenderà le poesie di entrambe le sezioni inviate dagli autori minorenni.

Tra le opere meritevoli di attenzione verrà selezionata una poesia che riceverà il “Premio METRO”. La commissione giudicante assegnerà inoltre dieci menzioni speciali.

Su METRO verranno pubblicate le prime 10 poesie di ciascuna sezione, le menzioni speciali, la poesia “Premio METRO”. Durante la premiazione, ai vincitori verranno consegnati i premi messi a disposizione da LAVAZZA.
E’ inoltre prevista la pubblicazione di una raccolta che conterrà le 100 migliori poesie.

Il regolamento completo è pubblicato sul sito www.yowras.it
Le poesie dovranno essere inoltrate entro il 15 gennaio 2018.

Gustave Flaubert scrisse “Non vi è una particella di vita che non abbia poesia all’interno di essa”. Attraverso “Graffiti METROpolitani”, anche una particella di quotidianità può avere poesia al suo interno, anche lo schermo di uno smartphone può diventare un foglio su cui comporre versi, anche il leggere una poesia mentre si attende il tram in può cambiare il modo di iniziare una giornata.

#graffitimetropolitani

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