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Si può vivere di scrittura?

Si può vivere di scrittura? Lo abbiamo chiesto ad Alessandra Perotti, editor e ghostwriter. Ecco cosa ci ha risposto:

“Intanto io vivo di scrittura.

Nella mia vita la scrittura, una passione, è diventata una professione a tutti gli effetti. Anche qui dobbiamo liberarci di condizionamenti culturali e sociali (soprattutto noi donne) che ci hanno insegnato che ci sono delle professioni che devono essere un hobby, una passione, ma non possono diventare una vera e propria professione.

Niente di più sbagliato a mio avviso: certo, ci sono delle difficoltà, come in ogni settore,  ma tutto questo è possibile noi possiamo fare della scrittura una professione. Certo, dobbiamo avere le idee ben
chiare e dobbiamo essere dotate di una grande determinazione perché non è facile soprattutto in italia.

Nel mondo inglese e quello americano è molto radicata questa professione: è normale svolgere la professione di editor di o di ghost writer.

Gli autori di questi mercati sono degli imprenditori a tutti gli effetti, organizzano eventi con centinaia di persone, hanno siti che sono delle macchine da guerra perché producono reddito e quindi noi abbiamo bisogno di fare qualche salto di qualità e diventare sempre più dei professionisti degli imprenditori della scrittura”

E tu, che ne pensi? Si può vivere di scrittura oggi?

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